Scuola di Specializzazione in Psicoterapia

La Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica – Intervento psicologico clinico e analisi della domanda forma psicoterapeuti ad orientamento psicoanalitico, in grado di praticare la psicoterapia psicoanalitica individuale e di gruppo in differenti contesti sociali: dallo studio privato al servizio sanitario nazionale; dalla scuola alle strutture produttive aziendali; dalle organizzazioni del terzo settore di assistenza a utenti “deboli” (anziani, giovani in situazione di disagio, tossicodipendenti, persone di culture “altre” provenienti da paesi extracomunitari) alle organizzazioni religiose, militari o carcerarie.

La Scuola fonda la sua formazione e il suo apporto culturale su uno specifico modello di teoria della tecnica: l’analisi della domanda, con l’intervento psicoterapeutico che da tale analisi consegue. Si tratta di un originale modello che, proposto da Renzo Carli nell’alveo della psicoanalisi, è stato elaborato, perfezionato e sviluppato dal gruppo dei fondatori della Scuola entro l’intervento psicosociale.

La formazione concerne due componenti fondanti: la tecnica dell’intervento psicoterapeutico e l’analisi del contesto entro cui si situa l’intervento stesso.

La psicoterapia è intesa quale intervento volto a facilitare un pensiero sui problemi portati dalle singole persone o dalle strutture entro le quali l’intervento ha luogo, e per questo motivo è fondata sull’analisi della domanda formulata nei confronti dello psicoterapista, cioè sull’esplorazione delle simbolizzazioni affettive agite da chi pone la domanda d’intervento, entro la relazione con lo psicoterapista. L’analisi della domanda – e dei problemi posti con la domanda – guida l’intervento psicoterapeutico nel suo sviluppo e ne fonda la verifica.

OBIETTIVI E SETTING DELLA FORMAZIONE


La formazione, all’interno della Scuola, è suddivisa in tre grandi aree:

a. lezioni, laboratori ed esercitazioni volte a costruire categorie di analisi dei problemi posti, con la domanda, da chi si rivolge allo Psicoterapista; volte anche a trasmettere una teoria della tecnica dell’intervento psicoterapeutico;

b. gruppi di studio, convegni, ricerche-intervento volti ad ampliare la cultura dello psicoterapista, a conoscere i problemi di convivenza della contemporaneità e a individuare le matrici storiche, antropologiche e culturali del metodo psicoanalitico e dell’intervento psicoterapeutico fondato sull’analisi della domanda;

c. monitoraggio del processo formativo e del lavoro di tirocinio nei diversi gruppi annuali di allievi.

Il lavoro di monitoraggio, così come le attività formative più in generale, ha l’obiettivo di facilitare lo sviluppo degli allievi, seguendo queste direttrici: I anno: conoscenza delle proprie emozioni, da parte dei singoli allievi e dei singoli gruppi annuali di apprendimento, nel loro sperimentare le relazioni di formazione, di tirocinio, di lavoro; II anno: conoscenza delle emozioni dell’interlocutore clinico, in integrazione con la conoscenza della propria dinamica emozionale. Quindi: conoscenza della dinamica emozionale che fonda la relazione psicoterapeutica e competenza ad analizzare le sue connessioni con le componenti del contesto entro il quale si organizza l’intervento; III anno: come intervenire nella relazione psicoterapeutica. La funzione di analisi e di interpretazione. Con quali strumenti intervenire, in funzione del contesto di lavoro; IV anno: come costruire la committenza, come strutturare l’intervento psicoterapeutico, come concluderlo e verificarlo.

INSEGNAMENTI DEL I E II ANNO


Istituzione del setting e interpretazione; Laboratorio Analisi della domanda; Teorie e metodi della diagnosi in psichiatria; Il mandato sociale; Laboratorio Analisi Emozionale del Testo; Laboratorio tirocini; Laboratorio costruzione dei progetti di intervento; Psicoterapia e diversità culturale; Psicoterapia e età evolutiva; Psicologia generale: lo sviluppo come modello collusivo; La soggettività in psicologia clinica: implicazioni per l’intervento; L’intervento psicoanalitico nei servizi per la salute mentale; Metodi dell’intervento psicologico e psicosociale.

INSEGNAMENTI DEL III E IV ANNO


Istituzione del setting e interpretazione; Modelli e tecniche dell’interpretazione; Laboratorio sulla letteratura psicoanalitica; Basi teorico-culturali dei differenti indirizzi di psicoterapia; Teorie e metodi della diagnosi in psichiatria; L’intervento psicoanalitico nell’integrazione tra servizi; La resocontazione; Laboratorio costruzione dei progetti di intervento; La verifica dell’intervento psicoterapeutico; Psicologia generale: lo sviluppo come modello collusivo; La soggettività in psicologia clinica: implicazioni per l’intervento; L’intervento psicoanalitico nei servizi per la salute mentale.

GRUPPI DI STUDIO, RICERCHE INTERVENTO E SEMINARI APERTI


Questi coinvolgono trasversalmente i 4 anni di formazione e vertono su questioni ritenute centrali per l’intervento psicoanalitico oggi, sia per quanto riguarda la metodologia dell’intervento (Il gruppo come strumento di intervento, Il setting e l’interpretazione, La competenza a imprendere nell’intervento psicoanalitico), sia per ciò che concerne i problemi di convivenza della contemporaneità (Diagnosi, scuola e età evolutiva; Il ciclo di vita contestualizzato: diventare padri, madri, la coppia, la condizione giovanile, i cambiamenti della famiglia, lo stato anziano, la morte; Il cambiamento delle culture del lavoro).

La Scuola intende assumere un concreto obiettivo professionalizzante. L’arco formativo della Scuola finisce, per noi responsabili, con il reale inserimento professionale degli allievi e con una loro promozione lavorativa. Questo è un punto rilevante dei nostri obiettivi: trasmettere un saper fare psicoanalitico coerente con la domanda individuale e con quella delle strutture sociali, ma anche promuovere lo sviluppo di questo apprendimento entro la dinamica professionale e lavorativa.

DURATA, FREQUENZA, SEDI


La Scuola ha durata quadriennale. La formazione si svolge a weekend alterni, principalmente presso la Casa Internazionale delle Donne in Via della Lungara 19, Roma. Alcune attività si svolgono presso la sede di SPS Studio di Psicosociologia in Vicolo del Cedro 18, Roma. Lo sviluppo del processo formativo è monitorato e facilitato mensilmente con il setting del monitoraggio. Il tirocinio si distribuisce in 100 ore annue, svolte in servizi socio sanitari pubblici o del privato sociale. Le attività di studio, ricerca e conduzione di interventi si articolano durante tutto l’anno, coinvolgendo gli allievi interessati.

Fondamenti teorici e metodologici della Scuola

Come funziona la Scuola

Per conoscere la Scuola

Colloqui di committenza, requisiti di ammissione, costi e iscrizione